La tassazione sulle vincite al gioco: guida al regime fiscale
Molti appassionati di giochi da casinò non conoscono appieno il sistema di tassazione previsto dalla legge italiana. Questo, in merito alle vincite conseguite sia nei punti vendita fisici, che nei casinò online.
In effetti, seppur l’ipotesi di ottenere un premio cospicuo sia difficilmente realizzabile, quando succede, a vincere non è solo lo scommettitore, ma anche lo Stato.
Questo poiché in Italia, le attività di gioco e scommesse sia nelle sale da gioco fisiche, sia nel Gioco a Distanza, sono soggette a monopolio nazionale.
Di conseguenza non stupirà che le leggi italiane in merito alla tassazione sulle vincite – almeno per quel che riguarda i casinò legali - sia ben definita in base a specifici criteri.
Infatti, i casinò online che vantano questa concessione rappresentano una misura di salvaguardia e garanzia per il giocatore che potrà dedicarsi ad un’esperienza di gioco sicura e legale.
Siti non autorizzati, invece, potrebbero ledere la privacy del bettor e mettere a rischio i suoi dati sensibili.
Vincite al gioco e Dichiarazione dei Redditi
Una cosa fondamentale da sapere è che le vincite conseguite grazie ai casinò online legali non devono essere inserite nella Dichiarazione dei Redditi.
Ciò, poiché quando si scommette su siti di gioco autorizzati dall’Agenzia Dogane e Monopoli, le vincite saranno accreditate automaticamente, già al netto della tassazione al fortunato beneficiario.
Si tratta di un modo efficace per contrastare l’evasione fiscale e per risparmiare un passaggio al soggetto fiscale.
Se invece parliamo di un casino non AAMS le cose sono diverse: eventuali vincite ottenute in questi portali, dovranno invece essere incluse nella Dichiarazione dei Redditi come Redditi Diversi, per aggiungersi all’imponibile IRPEF.
Omettere questo passaggio, in Italia è considerato reato perseguibile.
Le tasse sulle vincite online
Prima di tutto, è essenziale che i giocatori conservino sempre le ricevute delle vincite del gioco e dell’incasso.
Non è raro, infatti, che l'Agenzia delle Entrate contatti in contribuente per valutare uscite più elevate o spese che possono apparire straordinarie ed in alcuna misura sospette, in relazione al suo reddito medio annuo. Perciò, avendo a disposizione la ricevuta della vincita, è possibile giustificare la straordinarietà di eventuali acquisti o spese.
Nel regime di tassazione sulle vincite al gioco - risalente a maggio 2020 – è previsto un prelievo progressivo, poiché le imposte procedono a scaglioni. In altre parole, più si vince, più le tasse saranno alte.
Precedentemente a questo provvedimento, infatti, esisteva una tassazione fissa (flat tax) del 12% per i premi superiori a 500 euro.
Le aliquote delle tasse applicate ai giochi da casinò
Attualmente abbiamo cinque aliquote applicabili alle vincite dei giochi da casinò dal 15% al 25% e più precisamente:
• da 500€ ai 1.000€ (l’aliquota è del 15%);
• da 1.000€ a 10.000€ (l’aliquota è del 18%);
• da 10.000€ a 50.000€ (l’aliquota è del 21%);
• da 50.000€ a 10 milioni di euro (l’aliquota è del 23%);
• oltre i 10 milioni di euro (l’aliquota è del 25%).
Ribadiamo che le vincite fino a 500€, sono escluse dal regime di tassazione.
Se parliamo dei casinò online, il regime fiscale definito da ADM prevede un prelievo calcolato sul Prelievo Erariale Unico (PREU). In tal senso, l’aliquota prevista per le videolottery è del 6,75%, mentre per le slot machine si attesta al 19,75%.
Conclusioni
Questo è il regime fiscale previsto per le vincite al gioco dei casinò online legali in Italia, come da regolamentazione di ADM.
Ribadiamo che per preservare le attività di scommesse online e di gioco dalle frodi e dalle truffe, è importante rivolgersi sempre a siti di gioco riconosciuti dallo Stato italiano.
Ricorda che vincere al gioco è un evento raro, aleatorio e fortuito e non capita spesso, perciò le parole d’ordine nel gambling devono essere moderazione ed equilibrio nel definire il tuo bankroll.
Rammentiamo inoltre che esiste la possibilità di intrattenersi con slot gratis per divertirsi senza rischi.